Ha preso avvio ufficialmente il countdown natalizio con l’affannosa corsa agli ultimi regali che ogni anno ci stressa sempre più. Regalare un libro è un po’ come regalare un mondo. Una nuova storia da vivere, nuove cose da sapere, da scoprire, inoltre è un regalo personale, trasmette un messaggio, un’emozione; regalandolo diciamo qualcosa di noi, del nostro mondo e della nostra attenzione verso gli altri. Un libro può farti sentire “altrove”, soprattutto quando quello che hai intorno non ti piace o ti sta stretto. Regalare un libro su Venezia è come regalare la nostra parte preferita di città a qualcun altro!
Di seguito alcuni consigli sui i libri più inusuali che raccontano la bella Venezia:
- “Corto Sconto. La guida di Corto Maltese alla Venezia nascosta” di Guido Fuga e Lele Vianello
Hugo Pratt non ha mai fatto mistero di considerare Venezia il centro del mondo. Venezia trionfa, tra bellezza e mistero, grazie a questa guida unica nel suo genere. Disegni, cartine e indirizzi utili rendono "Corto Sconto" uno strumento semplice e alla portata di tutti, anche di chi non è un appassionato di Corto Maltese. Un'inconsueta e imperdibile guida turistica su Venezia. Sette itinerari pieni di disegni, di fantasia e di consigli pratici attraverso capolavori da scoprire, cortili e pietre ricche di storia, fiabe e leggende da conoscere, ma anche osterie, ristoranti e posti "giusti" per bere, mangiare o, semplicemente, gustare un'atmosfera o uno stato d'animo in una Venezia appartata, magica, "nascosta".
- “Guida alla Venezia ribelle” di Beatrice Barzaghi e Maria Fiano Voland
Guide su Venezia in questi anni ne sono uscite moltissime, note e meno note. Spesso sono guide simili nei contenuti, guide “cartolina”, magari patinate e ricche di fotografie ma che, a leggerle bene, appaiono talvolta vuote, prive di emozioni, poco coinvolgenti. Se qualcuno vuole conoscere una Venezia diversa, creativa, che, nella sua secolare storia, ha fatto delle lotte politiche e sociali un esempio di civiltà e progresso, è bene che legga questa originale guida scritta da Beatrice Barzaghi e Maria Fiano, “Guida alla Venezia Ribelle”. Una guida, appunto, diversa e priva di quei luoghi comuni che caratterizzano Venezia, città ricca di equivoci, seguendo i percorsi consigliati, si potranno capire tante cose di Venezia, città tanto bella quanto ricca di contradizioni.
- “Verde Venezia: i giardini della città d'acqua” di Tudy Sammartini
Tra gli elementi che compongono la città di Venezia, oltre alla pietra, all'acqua e al legno su cui sorge, ve n'è uno in continua evoluzione e che spesso si rivela un mistero: il "verde" inteso come vegetazione, sia quella spontanea che cresce negli angoli più impensabili, sia quella dei giardini, pubblici e privati, che possono ben considerarsi "segreti". Tudy Sammartini, eccezionale guida turistica e profonda conoscitrice della città lagunare, scomparsa da un paio d’anni, con questo libro ci lascia una Venezia insospettabile, a volte inaccessibile, ai più, intima, silenziosa e viva. Il volume vanta più di 200 foto di Cesare Gerolimetto che ci mostrano il Verde di Venezia: monumentali parchi pubblici, rigogliosi orti segreti e misteriosi giardini privati sorprenderanno anche il più attento conoscitore della città d’acqua più celebre al mondo.
- “I gatti di Venezia” di Maria Mariano e Laura Simeoni
Venezia è la città ideale per un gatto: ha la forma di un pesce, tanti vicoli in cui nascondersi e mille finestre dove poltrire pigramente al sole. E poi non c’è pericolo che un’automobile sbadata lo travolga sull’asfalto quando esce a fare una passeggiatina con gli amici. Venezia ama i gatti, ma non è sempre stato così. Per chi vuole saperne di più il libro “I gatti di Venezia” racconta la storia di Felice e del prode Soriano con tutti i loro simpatici amici: alti, bassi, magri e grassi, vivaci oppur pigroni: mici capaci di mille straordinarie avventure, che seppero salvare la città più bella del mondo dall’invasione dei topi giganti, le pantegane.
- “I serial killer della Serenissima. Assassini, sadici e stupratori della Repubblica di Venezia” di Davide Busato
La prima omicida seriale femminile della Serenissima, l'abate avvelenatore in sentore di stregoneria, lo stupratore vicentino sono solo alcuni dei criminali che molto scalpore hanno suscitato all'epoca della Repubblica di Venezia e che potrebbero essere considerati dei serial killer se si applicassero loro le categorie della criminologia moderna. Le ricostruzioni proposte dallo scrittore Davide Busato si basano perlopiù sulla consultazione della documentazione d'archivio, e spesso hanno come sfondo una vitalissima ed inquietante Venezia ritratta realisticamente a tinte fosche. Si tratta di indagini complesse, risolte con intelligenza e mestiere dalla polizia o dagli Avogadori da Comun, servendosi quando possibile dei limitati mezzi scientifici disponibili al tempo. Se vi piacciono le storie dallo sfondo noir questo libro sicuramente farà al caso vostro!
- “Venezia è un pesce” di Tiziano Scarpa
Senza dubbio una delle guide più celebri e stravaganti degli ultimi tempi. Tiziano Scarpa trascura il solito e noioso elenco di itinerari e monumenti. Accompagnatore corporeo, cicerone spirituale, racconta le esperienze fisiche e emotive che si possono fare soltanto nella città lagunare, in nove capitoli che danno ascolto agli organi del corpo e dell'anima: i piedi, le gambe, il cuore, le mani, il volto, le orecchie la bocca, il naso, gli occhi. Leggendole proverete le peripezie sensitive e sentimentali che si vivono solo qui: perché Venezia, prima ancora che un'anomalia urbanistica, è un modo inedito di stare al mondo, è l'esistenza reinventata da cima a fondo, è un laborioso e complicato capriccio dell'Essere.
- “Venezia Architettura contemporanea. Percorsi a tema” di Gabriele Cappellato e Matteo Pengo
Con questo libro lettore-turista più attento viene guidato alla scoperta delle architetture contemporanee di Venezia, condotto da cinque percorsi tra calli, rive e campi. Aiutano la visita precisi riferimenti fotografici e cartografici e una puntuale schedatura degli edifici.
Dove trovarli?
In tutte le librerie di Venezia e dintorni, ma tra le nostre librerie del cuore non possiamo di certo non consigliarvi di passare in una delle librerie più originali al mondo, la Libreria Acqua Alta. Questo è senza alcun dubbio l’unico posto sulla terra dove troverete una vastissima scelta di libri, nuovi e usati, disposti all’interno di scaffali decisamente inusuali: barche, gondole, canoe, vasche e dovunque sia impensabile riporli. I libri non solo soltanto da comprare, ma sono stati trasformati in veri e propri oggetti d’arredamento. Le vecchie enciclopedie, quelle che ormai non compra più nessuno, possono diventare gradini per una strepitosa scalinata, o ricoprire le pareti delle corti esterne trasformandole in superfici coloratissime. A gironzolare tra gli “scaffali” troverete anche quattro affabili gatti, i quali scorrazzano e dormono in mezzo alla carta stampata.
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