Nel ristretto campo dei Miracoli sorge questa piccola chiesa isolata, rivestita di marmi policromi sia all’esterno che all’interno. E' un vero e proprio gioiello del primo Rinascimento veneziano, realizzato da Pietro Lombardo e dalla sua bottega tra il 1481 e il 1489.
A Venezia esiste un numero imprecisato di chiese e campanili che raccontano un pezzo della storia e dell’arte di questa città.
In questa sezione sono descritte le più importanti chiese di Venezia, ciascuna con una sua scheda che contiene informazioni di carattere storico, artistico e culturale.
Troverete poi i consigli e le informazioni relative ad orari, prezzi e contatti per facilitare la vostra visita.
Straordinario esempio di gotico veneziano, eretta dai Domenicani dal 1246 al 1430, la chiesa ebbe sempre grande importanza per la Serenissima che, a partire dalla metà del '400, la elesse come luogo di sepoltura dei dogi. I monumenti funebri di dogi e di personaggi illustri fanno di San Giovanni e Paolo il Pantheon della storia di Venezia.
Realizzata nel 1575 da Andrea Palladio sull’area occupata da un ospedale che accoglieva i poveri, tra SS. Giovanni e Paolo e S. Francesco della Vigna, la chiesa si arricchì nel corso del ‘600 e ‘700 della fantasiosa facciata e di pregevoli opere d’arte, frutto della munificenza dei benefattori dell’ospedale.
Grande chiesa conventuale francescana del '500, edificata su progetto di Jacopo Sansovino, riflette gli schemi architettonici proporzionati ed armonici del tardo Rinascimento. L'elegante facciata classicheggiante è opera di Andrea Palladio (1564-70).
La chiesa, eretta secondo la tradizione nel 639, dopo una miracolosa apparizione della Vergine in forma di magnifica matrona (da cui il nome di Santa Maria formosa), fu ricostruita nel 1492 da Mauro Codussi nelle forme del primo Rinascimento toscano.
La chiesa greco-ortodossa di San Giorgio in Venezia è conosciuta con il nome di San Giorgio dei Greci. La chiesa sorge nella zona della città che un tempo ospitava la grossa comunità greca di Venezia.