Anche detta della “Fava”, la chiesa dispone di un elegante interno settecentesco dalla inusuale pianta ovale e racchiude molti capolavori del rococò, tra cui L’educazione della Vergine di Tiepolo.
Il toponimo "della Fava", secondo la tradizione, deriva da un'antica pasticceria famosa per la produzione delle fave dei morti, dolcetti tipici del 2 novembre. In realtà però è più probabile che il nome derivi da un'antica famiglia della zona. Una prima chiesa venne costruita nel 1496 per ospitare un'immagine della Madonna con il Bambino. Successivamente venne ricostruita quando, nel 1662, il complesso passò alla gestione di San Filippo Neri. I lavori cominciarono agli inzi del '700 su progetto di Antonio Gaspari. Secondo il suo progetto d'spirazione romana, la chiesa doveva avere una pianta ovale, una cupola e un tamburo. Il progetto però non piacque e Gaspari accettò il compromesso di realizzare una pianta centrale con angoli smussati e solo leggermente ovale. L'interno subì poi l'intervento successivo di Giorgio Massari, autore del presbiterio e della copertura.
Informazioni utili:
Orari di apertura:
- da lunedì a sabato 9.30 - 11.30 / 16.30 - 19.00
- domenica: 16.30 - 19.00
Prezzo:
ingresso libero
Contatti:
Telefono: +39 041 5224601
Indirizzo: Castello, Campo della Fava - Venezia
Come arrivare: fermata del vaporetto "Rialto"
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